Sono emerse altre scelte che su questo tema possono essere fatte dalla nostra Diocesi e dalle altre Diocesi italiane per attuare la conversione sinodale e missionaria?
G - H - B
b. Sulla proposta che riteniamo prioritaria:
- Come procedere per attuarla? Quali scelte mettere in atto per la conversione personale e comunitaria? Per la conversione delle strutture ecclesiali? Per il rinnovamento dei processi formativi?
-Dare priorità all’incontro con l’altro, all’accoglienza e all’ascolto, consapevoli dei limiti che oggi ci sono nel rispondere alle esigenze materiali (casa, lavoro , ecc) . - Coinvolgere figure competenti per fare formazione. - Essere disponibili ad accettare dei cambiamenti, alcuni già in atto, come i ministri straordinari e la Liturgia della Parola. - Formare e Delegare ai laici , fidandoci. - Utilizzare le strutture per creare centri culturali, occorre anche uno sguardo esterno per capire come cambiare, coinvolgere più gruppi parrocchiali
• Quali sono le risorse (persone, esperienze, strutture, associazioni, organizzazioni, aggregazioni, movimenti etc.) su cui possiamo contare?
I laici impegnati nelle associazioni già presenti, CARITAS - GRUPPO MISSIONARIO- AZIONE CATTOLICA
• Quali resistenze (culturali, di alcune persone, di strutture) dobbiamo tenere presenti? Come possiamo affrontarle?
La fatica ad accettare il cambiamento, la paura del diverso e la difficoltà ad appoggiare il nuovo
• A quali Uffici diocesani e altri soggetti ecclesiali affidare queste proposte, anche in una prospettiva di co-progettazione?
c. Possiamo comunicare un’esperienza positiva utile anche per altre Chiese locali?
Realtà missionaria , legata anche ai missionari della Consolata.
Percorso ALPHA partito con successo come nuovo modello di formazione.
A LIVELLO DI RAGGRUPPAMENTI DI CHIESE (nazionale e/o regionale)
• Quali decisioni tra quelle proposte auspichiamo che possano essere prese insieme dai Vescovi italiani?
CAMMINO SINODALE DELLE CHIESE – discernimento della diocesi di Milano- ALLEGATO A
Il Sinodo delle Chiese è arrivato all’ultima fase – Profetica-, le chiese italiane sono chiamate a discernere le linee che orienteranno il loro cammino nel prossimo quinquennio. L’ascolto e il discernimento realizzati nelle due fasi precedenti (Narrativa e Sapienziale) hanno portato all’elaborazione di uno strumento di lavoro per la fase Profetica. A ciascuna diocesi è stato chiesto di esprimere delle valutazioni e delle proposte attraverso delle schede di lavoro. Lo strumento di lavoro presenta tre dimensioni della conversione sinodale e missionaria: comunitaria, personale e strutturale. A ciascuna di queste dimensioni è dedicata una Sezione dello strumento di lavoro: - il rinnovamento missionario della mentalità ecclesiale e delle prassi pastorali. La formazione missionaria dei battezzati alla fede e alla vita. – La corresponsabilità nella missione e nella guida della comunità.
Le tre sezioni tematiche si aprono con un passo della Scrittura e alcuni criteri fondanti le scelte proposte. Interpretare le scelte possibili non come una lista di cose da fare, ma come strade che rendono realizzabili i processi auspicati. Ciascuna scheda si articola in quattro parti. Ogni Diocesi è invitata a scegliere una o più schede, l’invito è :- a fare una valutazione critica delle proposte; a indicare quelle che si ritengono più adeguate; a proporre eventuali integrazioni. Per la Diocesi di Milano si è scelto di lavorare su due schede: SCHEDA 7 – Formazione sinodale, comunitaria e condivisa. SCHEDA 12 – Forme sinodali di guida di comunità. Le A.S.D. lavoreranno su UNA delle schede proposte inviando il loro contributo entro il 7 febbraio. Metodo di Lavoro : Conversazione nello Spirito. Prepararsi nella preghiera avendo come traccia le domande della scheda. Ciascuno è invitato a condividere quale delle proposte operative ritiene prioritaria per il cammino diocesano. Il gruppo, attraverso le risonanze, individua fino a un massimo di 3 proposte su cui convergere . Procede quindi a concretizzare la proposta per la nostra diocesi su cui ha trovato maggior convergenza rispondendo alle domande proposte dalla Scheda.